In questa guida proponiamo un modello di autocertificazione domicilio in formato Word e PDF da scaricare e stampare.
Si tratta di un modulo molto semplice da utilizzare.
Indice
Domicilio
Risulta essere importante capire la differenza tra residenza, di cui abbiamo proposto un modello autocertificazione in passato, e domicilio.
L’Art. 43 del Codice Civile definisce infatti la residenza come il luogo in cui la persona ha la dimora abituale, questa può essere diversa dalla sede principale degli affari e interessi, che è invece il domicilio.
Sostanzialmente, quindi, la residenza è il posto in cui si abita abitualmente, mentre il domicilio è il luogo in cui si svolgono i principali affari. Di conseguenza, una persona può avere la residenza a Roma, ma il domicilio a Milano, in quanto si è trasferito per motivi lavorativi o di studio.
Esistono casi particolari in cui il domicilio di una persona è determinato dalla legge o viene eletto dal soggetto con riferimento a specifici affari. In questi casi si parla di domicilio elettivo e risulta essere valevole per la sola durata del compimento dell’atto o dell’affare. Per esempio, è il caso dell’imputato, che ha la possibilità di indicare il luogo presso il quale preferisce ricevere gli atti del processo. In questi casi si indica generalmente lo studio del proprio legale
La scelta del domicilio non segue nessuna formalità, di conseguenza non è prevista nessuna registrazione pubblica di domicilio. Questo significa che non esiste un certificato di domicilio rilasciato dalla Pubblica Amministrazione.
Se viene richiesta un’attestazione di domicilio, questa può essere dichiarata attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
Come Scrivere l’Autocertificazione Domicilio
L’autocertificazione di domicilio è una dichiarazione tramite la quale un soggetto indica quale risulta essere il luogo in cui si trova la sede principale dei propri interessi o affari.
Il fac simile di autocertificazione di domicilio che proponiamo può essere utilizzato al posto del certificato rilasciato dall’anagrafe del comune nei rapporti con
-Gli uffici della Pubblica Amministrazione.
-Le aziende che gestiscono i servizi pubblici.
-Le aziende private.
Infatti, mentre prima dell’entrata in vigore del decreto, le autocertificazioni risultavano possibili solo verso i privati che vi acconsentivano, come era previsto dall’art. 2 DPR n. 445/2000, adesso, dopo che è entrato in vigore del Decreto Legge n. 76/2020, convertito con Legge n. 120/2020, allo stesso art. 2 è stata soppressa la condizione del consenso dei privati destinatari dei documenti, cosa che apre all’obbligo generalizzato di accettare le autocertificazioni.
Inoltre, per i privati che vogliano effettuare controlli sulle autocertificazioni ricevute, all’art. 71, comma 4 DPR n. 445/2000, è stato abolito l’obbligo di definire appositi accordi con le amministrazioni interessate. Di conseguenza, con il Decreto Legge n. 76/2020, convertito con Legge n. 120/2020, chiunque è tenuto ad accettare le autocertificazioni e ha la possibilità di effettuare controlli sulla veridicità della dichiarazioni sostitutive ricevute.
I requisiti necessari per rilasciare l’autocertificazione di domicilio sono la cittadinanza italiana o comunitaria, la maggiore età e la firma di un tutore legale in caso di minori o interdetti. I cittadini extracomunitari devono risultare in possesso di un regolare permesso di soggiorno.
La validità dell’autocertificazione di domicilio è analoga a quella del certificato che sostituisce, quindi sei mesi.
Ricordiamo che il dichiarante che presenta il modulo di autocertificazione di domicilio si assume le responsabilità di quanto dichiarato, dal punto di vista penale e civile.
Nel caso in cui le dichiarazioni non risultino essere vere, al dichiarante possono essere applicate sanzioni.
Inoltre, il dichiarante, in questi casi, decade dai benefici ottenuti tramite l’autocertificazione.
Fac Simile Autocertificazione Domicilio Word e PDF
La struttura del modello di autocertificazione di domicilio presente in questa pagina è piuttosto semplice.
Nella prima parte troviamo i dati personali del dichiarante, da completare con informazioni come nome e cognome e data e luogo di nascita.
Nella seconda sezione è invece necessario inserire i dati relativi al domicilio, come indirizzo e città.
Il modulo di autocertificazione domicilio deve poi essere firmato dal dichiarante.
La firma non deve essere autenticata.
Nel caso in cui il documento venga inviato tramite posta o fax, è necessario allegare la copia di un documento di identità valido.
Funzionario nella Pubblica Amministrazione. Ho creato questo sito per aiutare i cittadini che vogliono utilizzare uno strumento utile come l’autocertificazione nel modo giusto.