In questa pagina mettiamo a disposizione un modello autocertificazione DURC da compilare e stampare.
Il DURC è un documento entrato in vigore nel gennaio del 2006, con il fine di rendere più pratico, efficiente e veloce la certificazione e gli adempimenti dell’Inail, dell’Inps e delle Casse Edili.
Indice
DURC
DURC sta per Documento Unico di Regolarità Contributiva. Il documento serve a dimostrare l’adempimento di tutti gli obblighi contrattuali e legislativi nei confronti dell’Inail, dell’Inps e della Cassa Edile. Tramite il DURC quindi, si valuta la regolarità di adempimenti tributari, assistenziali, previdenziali e assicurativi di un’impresa nei confronti di dell’Inail, dell’Inps e delle Casse Edili.
Fino al 2003, le imprese che necessitavano di questo certificato dovevano farne richiesta separatamente all’INPS, all’INAIL e alle Casse Edili. Oggi invece, possono richiederlo a un solo di questi enti. Sono infatti presenti convenzioni grazie alle quali viene rilasciato un certificato unico che attesta la regolarità degli adempimenti nei confronti di tutti gli enti.
Dal 2015 la procedura è stata resa ancora più semplice, con l’introduzione del servizio DURC online. Tramite questo servizio è possibile verificare la regolarità contributiva di una qualsiasi azienda semplicemente collegandosi al sito INPS o INAIL e indicando i dati dell’azienda da controllare.
Il DURC è necessario per tutti i lavori pubblici, per gli appalti, per i subappalti, per i documenti e le attestazioni SOA e per tutti quei lavori soggetti al rilascio della concessione edilizia o al controllo DIA.
Il DUR è richiesto in numerosi casi, per esempio
-Quando un’impresa desidera partecipare a un appalto per la realizzazione di lavori pubblici.
-Quando vengono svolgono lavori privati che richiedono la concessione edilizia o la DIA.
-Per le attestazioni SOA.
-Per l’iscrizione all’albo dei fornitori.
-Per ottenere agevolazioni, finanziamenti o sovvenzioni.
Nel DURC compaiono le seguenti informazioni
-La ragione sociale dell’impresa a cui fa riferimento, la sua sede legale e il codice fiscale.
-I termini di iscrizione presso l’INPS, l’INAIL e le Casse Edili.
-La dichiarazione di regolarità contributiva.
-La data della verifica, il numero identificativo e la data di scadenza della validità del DURC.
La negatività di un DURC equivale per l’impresa a una posizione contributiva irregolare nei confronti dell’INAIL, dell’INPS e della Cassa Edile. In questo caso verranno poste in essere diverse azioni, l’ente metterà in atto azioni per recuperare il credito, l’impresa andrà a perdere l’appalto preso e non potrà stipulare contratti di subappalto.
Sempre nel caso di DURC negativo, all’impresa sarà sospesa la concessione edilizia, il titolo abitativo connesso alle DIA o alla concessione edilizia, e sarà privata dall’attestazione SOA.
Come Scrivere l’Autocertificazione DURC
In alcuni casi è possibile utilizzare un’autocertificazione DURC.
Per quanto riguarda i lavori pubblici, l’autocertificazione DURC può essere usata nei seguenti casi.
-Contratti di forniture di importo netto fino a ventimila euro.
-Contratti di acquisizione di servizi di importo netto fino a ventimila euro.
L’autocertificazione DURC per lavori privati non è invece possibile.
Nel caso di lavori edili privati, il DURC deve quindi essere richiesto e ottenuto secondo la procedura indicata prima.
Fac Simile Autocertificazione DURC
Il modulo autocertificazione DURC presente in questa pagina è molto semplice e può essere modificato velocemente in base alle proprie esigenze.
Nell’autocertificazione si dichiara, in particolare, che non esistono a proprio carico di provvedimenti, amministrativi o giurisdizionali, definitivi in ordine alla commissione di violazioni delle norme relative alla sicurezza sul lavoro.
Per esempio, non devono esistere provvedimenti relativi a
-Contravvenzioni in materia di sicurezza sul lavoro del datore di lavoro o dirigenti nei cantieri
-Contravvenzioni in materia di sicurezza sul lavoro del datore di lavoro o dirigenti
-Contravvenzioni in materia di sicurezza sul lavoro del datore di lavoro o dirigenti nelle costruzioni
-Contravvenzioni in materia di igiene sul lavoro punite con l’arresto
-Contravvenzioni in materia di sicurezza sul lavoro
-Sanzioni a datori di lavoro che hanno occupato lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno
-Violazioni in materia di riposo giornaliero e settimanale
Per concludere, è importante ricordare che il dichiarante si assume la responsabilità legale di quanto dichiarato nell’autocertificazione DURC.
A questo proposito, bisogna precisare che la posizione contributiva deve essere regolare già alla data in cui viene presentata l’autocertificazione, senza finestre temporali per regolarizzarsi.
In caso contrario scattano le sanzioni penali per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, come previsto dall’articolo 76 del Dpr 445/2000.
Il dichiarante, inoltre, va incontro alla perdita dei benefici derivanti dall’autocertificazione.
Funzionario nella Pubblica Amministrazione. Ho creato questo sito per aiutare i cittadini che vogliono utilizzare uno strumento utile come l’autocertificazione nel modo giusto.