In questa pagina mettiamo a disposizione un modulo autocertificazione reddito presunto in formato Word e Pdf editabile da compilare e stampare.
Quando si deve richiedere l’accesso ad alcuni benefici o agevolazioni fiscali in base al reddito è necessario presentare un’autocertificazione di reddito presunto, un documento che può essere presentato e compilato in completa autonomia. In questa guida vi spiegheremo nel dettaglio cos’è l’autocertificazione di reddito presunto, come compilarla e quali sono i casi in cui è necessaria presentarla.
Indice
Come Compilare l’Autocertificazione Reddito Presunto
Prima di analizzare nel dettaglio a cosa serve la dichiarazione di reddito presunto è opportuno sottolineare che si tratta di un’autocertificazione che si può compilare con semplicità e senza l’aiuto di un professionista, basta soltanto conoscere il proprio reddito personale relativo a un determinato periodo. Il reddito da indicare in questo documento è presunto, quindi non si tratta di comunicare quello effettivo, che verrà accertato in un secondo momento dall’ente preposto al controllo. L’autocertificazione di reddito presunto non deve essere compilata da tutti i cittadini, ma è un modulo che viene richiesto dall’INPS o da altri enti quando si richiede l’accesso ad alcuni contributi o benefici fiscali.
Nella maggioranza dei casi, la compilazione dell’autocertificazione di reddito presunto è obbligatoria per l’erogazione dell’assegno sociale. Il documento di reddito presunto serve sempre per ottenere quelle prestazioni che si basano sulla capacità finanziaria del richiedente, per esempio se si ha diritto all’incremento dell’assegno familiare. L’autocertificazione di reddito presunto, come qualsiasi altro tipo di autocertificazione, è disciplinata dal D.P.R. 445/00, quindi si tratta di un documento ufficiale che può comportare sanzioni penali in caso di informazioni mendaci.
Il modulo per l’autocertificazione di reddito presunto può essere scaricato direttamente da questa pagina o reperito presso gli uffici delle agenzie INPS o le sedi dei CAF o dei patronati. Questo documento è davvero semplice da compilare e non è necessaria l’assistenza di un commercialista, dovrete soltanto fornire dei dati veritieri e che siano verificabili.
L’autocertificazione di reddito presunto è composto da due parti, nella prima devono essere inseriti i propri dati personali, mentre nella seconda si devono fornite le informazioni reddituali.
Per iniziare la compilazione del modulo è necessario scrivere correttamente il proprio nome e cognome, la data e il luogo di nascita e l’indirizzo completo di residenza. Sempre in questa sezione bisogna fornire i propri contatti personali, come il numero di telefono fisso o mobile, la mail o l’indirizzo di posta elettronica certificata e il codice fiscale.
Prima di compilare la parte relativa al reddito, chi sottoscrive l’autodichiarazione deve dichiarare che è consapevole delle sanzioni pensali in caso di dichiarazioni false o mendaci e che con tale documento afferma di fornire solo informazioni veritiere.
La sezione più importante ai fini dell’autodichiarazione è quella relativa al reddito, che deve essere compilata con attenzione e ricavando i dati dalla propria dichiarazione dei redditi o tramite l’accesso al proprio cassetto fiscale sul sito dell’INPS.
La prima informazione da fornire riguarda il reddito imponibile complessivo lordo percepito in un determinato anno, che si può ritrovare nella seconda pagina della dichiarazione dei redditi. Per quanto riguarda la determinazione dell’anno, dipende dal periodo in cui si richiedono o si sono ottenuti delle agevolazioni o delle detrazioni fiscali. Nell’autocertificazione del reddito presunto bisogna anche fornire il dato riguardante il reddito complessivo lordo percepito nell’anno corrente, che è l’informazione fondamentale per questo tipo di documento.
L’ultima parte del documento deve essere compilato se si svolge un lavoro dipendente o autonomo
-Importo reddito imponibile presunto lordo per l’anno in corso per lavoro dipendente
-Reddito presunto per attività lavorativa autonoma per l’anno corrente.
Per completare l’autodichiarazione bisognerà inserire il luogo e la data e sottoscrivere il documento, anche con firma digitale. È opportuno sottolineare che se non si hanno dei documenti recenti riguardanti l’attestazione del reddito, si può calcolare con facilità tramite la moltiplicazione dell’imponibile fiscale mensile per tutte le mensilità che si prevede di percepire. Il risultato del calcolo determina nello specifico il reddito annuo imponibile lordo e serve per verificare se si ha il diritto di accedere alle agevolazioni o ai benefici richiesti all’ente.
L’autocertificazione di reddito presunto viene richiesta obbligatoriamente dall’INPS quando si percepisce la NASPI e contemporaneamente si svolge un’attività lavorativa. In questo specifico caso, si potrà decidere se presentare un modello generico di autocertificazione di reddito presunto o utilizzare quello fornito dall’INPS e scaricabile online. I soggetti che sono stati obbligati a presentare la dichiarazione di reddito presunto vengono solitamente contattati tramite mail dall’INPS, che indica quali sono le informazioni da fornire e come inoltrare il modulo precompilato. Nel caso in cui non si ricevono comunicazioni da parte dell’INPS si deve comunque procedere con tale adempimento per non perdere o veder sospendere i benefici ottenuti. La compilazione dell’autocertificazione di reddito presunto è obbligatoria anche se il richiedente presume di percepire per l’anno in corso un reddito pari a zero.
Se rientrate nei soggetti che hanno beneficiato della Naspi, Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego, per comunicare il reddito presunto potete farlo tramite il portale dell’INPS. Per compilare l’autodichiarazione bisognerà cliccare sulla pagina relativa alla Naspi-Indennità di Mensile di Disoccupazione. Per aprire e compilare il modulo di reddito presunto è necessario accedere al portale con le proprie credenziali, ad esempio utilizzando lo SPID, la carta di identità elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi. Se non si è in possesso di SPID o di altri sistemi per l’accesso alla piattaforma INPS, dovrete recarvi presso uno degli uffici dell’ente e richiedere il documento cartaceo, che dovrà essere comunque inoltrato tramite mail all’INPS. Nella sezione che si apre per la comunicazione del reddito presunto, bisognerà fornire alcune informazioni, tramite l’inserimento nei menu a tendina presenti sulla piattaforma. Nella propria area personale si dovrà scegliere tra due diversi tipi di comunicazioni
-Variazioni di indirizzo o delle modalità di pagamento
-Eventi che influiscono sul pagamento della prestazione.
Si deve spuntare la seconda casella se sono intercorsi dei cambiamenti nello status del lavoratore e la NASPI è stata sospesa, ad esempio attività autonoma, malattia, espatrio, maternità, ecc. In seguito si dovrà fornire il proprio reddito presunto, inserendolo direttamente sul portale e controllare se tutti gli altri dati personali sono corretti, in seguito basterà premere sul tasto avanti per inoltrare la domanda.
La comunicazione del reddito presunto è obbligatoria per chi ha avviato una nuova attività autonoma ma ha un reddito annuo che non supera i 5.500 € e quindi può comunque beneficiare della Naspi in forma ridotta. Lo stesso discorso è valido per chi è stato assunto come dipendente e ha un reddito annuo di importo pari o inferiore agli 8.174,00 euro.
Modulo Autocertificazione Reddito Presunto Word
Il modello autocertificazione reddito presunto Word può essere scaricato e modificato in modo semplice, in modo da essere utilizzato quando si ha la necessità di scrivere un’autocertificazione di questo tipo.
Autocertificazione reddito presunto Word
Modulo Autocertificazione Reddito Presunto PDF
Di seguito viene proposto un modulo autocertificazione reddito presunto PDF editabile da compilare.
Autocertificazione reddito presunto PDF
Funzionario nella Pubblica Amministrazione. Ho creato questo sito per aiutare i cittadini che vogliono utilizzare uno strumento utile come l’autocertificazione nel modo giusto.