In questa pagina proponiamo un modello di autocertificazione di matrimonio da compilare e stampare.
Si tratta di un modulo editabile in formato Doc e Pdf che può essere modificato sul proprio computer.
Indice
Certificato Matrimonio
Il matrimonio è l’atto che ha come conseguenza la costituzione dello stato coniugale e, dal punto di vista della giurisprudenza, ha lo scopo di portare alla costituzione di una comunione di vita spirituale e materiale tra i coniugi
Il certificato di matrimonio è un documento che attesta che che chi lo richiede è sposato.
In questo documento è possibile trovare le seguenti informazioni
-Dati anagrafici dei coniugi;
-Data in cui è stato celebrato il matrimonio;
-Luogo in cui è stato celebrato il matrimonio;
-Dati dell’ufficiale di Stato Civile o il ministro di culto che ha celebrato il matrimonio.
Il certificato di matrimonio può anche riportare informazioni aggiuntive come
-Il regime patrimoniale scelto dagli sposi
-L’eventuale divorzio
-L’orario di celebrazione del rito.
Il certificato di matrimonio ha valore per sei mesi dal momento del rilascio. Nel caso in cui dopo la scadenza di questo termine le informazioni contenute non siano variate, gli interessati possono dichiararlo in fondo al certificato senza dovere autenticare la firma e senza la necessità di apporla in presenza di un pubblico ufficiale.
Il certificato di matrimonio può essere richiesto
-Agli sportelli dei Servizi Demografici del Comune in cui è stato celebrato il matrimonio
-Agli sportelli dei Servizi Demografici dei Comuni in cui gli sposi avevano la residenza al momento del matrimonio.
Il certificato di matrimonio può essere richiesto
-Di persona, andando all’Ufficio Anagrafe del Comune o online
-Tramite i siti dei comuni
-Tramite Pec o mail, facendo riferimento all’indirizzo dell’Ufficio Anagrafe del comune
-Tramite l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, ANPR, la banca dati nazionale predisposta dal Ministero dell’Interno con l’obiettivo di favorire la digitalizzazione e la semplificazione dei servizi della Pubblica Amministrazione. Per accedere al portale dell’anagrafe nazionale della popolazione residente bisogna essere in possesso della propria identità digitale, ovvero lo Spid o la carta d’identità elettronica oppure la carta nazionale dei servizi.
Oggi ci sono anche dei servizi a pagamento che consentono di scaricare in tempo reale i certificati anagrafici, compreso quello di matrimonio. Si tratta di servizi analoghi a quelli con i quali si possono scaricare le visure delle società.
Come abbiamo spiegato nella guida sull’autocertificazione, da gennaio 2012 sono entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di certificati e di dichiarazioni sostitutive, di cui all’art. 15 della legge 12 novembre 2011 n. 183. Da questa data i certificati hanno solo validità solo nei rapporti tra privati, mentre le Pubbliche Amministrazioni non possono più chiedere o accettare i certificati. Questo significa che i certificati devono essere sempre sostituiti da autocertificazioni.
I certificati di matrimonio vengono quindi rilasciati solo per uso privato e su questi viene apposta la dicitura il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi.
Autocertificazione Matrimonio
L’autocertificazione di matrimonio che permette al cittadino di dichiarare gli stessi dati contenuti nel certificato di matrimonio rilasciato dall’Ufficio Anagrafe, cioè la data di matrimonio, la sede della celebrazione e l’ufficiale di Stato Civile celebrante.
L’autocertificazione di matrimonio è valida solo se riporta la firma del dichiarante e, nel caso in cui venga inviata tramite fac simile o posta, deve essere accompagnata da una fotocopia di un documento d’identità valido.
L’autocertificazione di matrimonio deve essere accettata obbligatoriamente
-Da tutte le pubbliche amministrazioni, come le scuole o le regioni.
-Dai gestori di servizi pubblici, come Enel o le aziende del gas.
I privati, invece, hanno la possibilità accettare l’autocertificazione, ma non hanno l’obbligo di farlo.
Ricordiamo poi che l’autocertificazione può essere presentata
-Da tutti i cittadini italiani.
-Da tutti i cittadini dell’Unione Europea.
-Dai cittadini extracomunitari in possesso di un regolare permesso di soggiorno, relativamente ai dati che possono essere verificati dalla Pubblica Amministrazione.
Risulta essere importante anche ricordare che il dichiarante si assume la responsabilità civile e penale di quanto dichiarato. In caso di dichiarazioni non vere, sono infatti previste sanzioni.
Inoltre, il dichiarante che presenta un’autocertificazione non veritiera decade dai benefici ottenuti tramite questa.
Modulo Autocertificazione di Matrimonio
Il modello di autocertificazione di matrimonio che si trova in questa pagina è disponibile in formato DOC e PDF. Il file DOC può essere aperto e modificato in modo veloce utilizzando Word o un altro programma che supporta questo formato.
Il fac simile di autocertificazione di matrimonio è semplice da utilizzare. Il modulo è infatti diviso in due parti, nella prima sezione sono presenti i dati personali del dichiarante mentre nella seconda è necessario indicare le informazioni che si vogliono autocertificare con il documento. In questo caso bisogna quindi indicare i dati del coniuge e la data in cui è stato celebrato il matrimonio.
Il dichiarante deve poi firmare il documento. La firma non deve comunque essere autenticata e non è necessario applicare marche da bollo.
Funzionario nella Pubblica Amministrazione. Ho creato questo sito per aiutare i cittadini che vogliono utilizzare uno strumento utile come l’autocertificazione nel modo giusto.